LIVORNO
CRONACA


domenica 24 febbraio 2002  
«Scuola, passo indietro»
Dal convegno dell'Iti dure critiche alle scelte della Moratti
«L'autonomia è un valore da non disperdere»

di Lucrezia Del Re

LIVORNO. Una scuola dedicata completamente alla persona, finalizzata alla formazione di un individuo nel rispetto degli altri, integrando le diversità ma garantendo l'uguaglianza, che aiuti a pensare criticamente e fornisca strumenti culturali per un lavoro più umano.
Una scuola, oltretutto, in cui chi ci lavora, possa assumersi la responsabilità della costruzione del curriculo: insomma una scuola che possa esercitare la propria autonomia - queste le proposte per la scuola che verrà, esposte nel corso di una tavola rotonda ad alto livello tenutasi nei giorni scorsi presso l'Auditorium dell'Istituto Tecnico Industriale Galilei. A organizzare l'incontro «La scuola che vogliamo contribuire a costruire» (si tratta del primo appuntamento di un corso di aggiornamento che vedrà la sua prosecuzione domani pomeriggio alle ore 16.30 presso il Museo di Storia Naturale di villa Henderson, in via Roma), è stato Scuola Informa, il coordinamento delle Associazioni Professionali della Provincia di Livorno, con il patrocinio della stessa amministrazione provinciale.
In questa occasione, «Scuola Informa» ha raggiunto l'obiettivo di radunare intorno allo stesso tavolo i presidenti nazionali delle associazioni che convergono nel coordinamento (Anp, Cidi, Aimc, Uciim, Legambiente Scuola e Formazione).
Si è trattato di un'occasione importante e propizia per riflettere su dove sta andando la scuola, su quello che le associazioni professionali possono fare per migliorarla e sulle ultime leggi che si occupano di scuola.
Lungi dalla sterile polemica nei confronti della legge delega del ministro Letizia Moratti, la tavola rotonda coordinata dall'Assessore all'Istruzione della Provincia Carla Roncaglia, ha fornito interessanti spunti sul problema-scuola in senso più generale, riportando alla mente concetti che, se da una parte dovrebbero essere fondamenti del percorso di formazione-educazione di uno Stato democratico, dall'altra sembrano fortemente minati dagli ultimi documenti governativi.
Tutti i relatori, cioè Mariangela Prioreschi presidente nazionale dell'Aimc, Domenico Chiesa presidente nazionale del Cidi, Vittorio Cogliatti Dezza responsabile nazionale di Legambiente Scuola e Formazione, Andrea Orsini presidente provinciale dell'Anp, ma anche Michele Pincelli del Collettivo Studentesco del Liceo Scientifico Enriquez di Livorno, hanno ribadito l'importanza che la scuola continui ad essere luogo collettivo di formazione, un luogo in cui le condizioni socio-economico-culturali non siano condizionanti e soprattutto non divengano fonte di alcuna discriminazione, una scuola che sia anzitutto un luogo di esercizio dell'autonomia, di assunzione di responsabilità nella costruzione dei curriculi.
Eppure tutti gli intervenuti all'iniziativa hanno sottolineato il rischio quanto mai fattivo che, con i nuovi provvedimenti governativi, la scuola torni ad essere semplicemente un luogo della trasmissione dei contenuti. Un luogo, è stato affermatoi, di un rapporto individuale famiglia-insegnante-Stato senza più alcuna collettività, senza autonomia. Ma perchè esistono questi rischi, perchè si rischia concretamente di fare un deciso passo indietro?
Esaminando i documenti-Moratti insieme alla Finanziaria, hanno sintetizzato i relatori, «sono andati scomparendo concetti-chiave su cui la scuola di questi ultimi decenni ha tanto lavorato, come curriculo, cittadino e cittadinanza, e a fare le spese di tutto sarà soprattutto il concetto di autonomia, con la conseguente riduzione degli organici, i tagli ai finanziamenti e l'eliminazione degli organici funzionali d'Istituto».
Insomma, dall'incontro dell'Istituto Tecnico Industriale «Galilei» emerge un segnale d'allarme ben preciso, ma anche il desiderio da parte di chi la scuola la vive quotidianamente di non disperdere un importante patromonio di conoscenza e di esperienza.




La platea e il tavolo dei relatori (Pentafoto)



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